Dieci curiosità sul campionato di prima serie in Brasile
Il campionato brasiliano di calcio, conosciuto ufficialmente come Campeonato Brasileiro Série A , è uno dei tornei calcistici più prestigiosi e competitivi al mondo. La sua storia è ricca di successi, di squadre leggendarie e di giocatori che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama calcistico internazionale. Dal 1959, anno della sua fondazione, la Série A ha prodotto momenti iconici e talenti di caratura mondiale, come Pelé, Zico, Romário e Ronaldo.
Il calcio, in Brasile, è quasi una religione, un fenomeno culturale che trascende lo sport. Le partite della Série A attirano milioni di appassionati in tutto il paese, mentre i giocatori brasiliani si distinguono a livello internazionale per la loro abilità tecnica e creatività in campo. Negli ultimi anni, anche il calcio femminile ha iniziato a guadagnare terreno, con la crescita della Campeonato Brasileiro Feminino , un campionato ufficiale creato nel 2013, che sta contribuendo a portare maggiore visibilità alle calciatrici brasiliane. Ora andiamo a scoprire alcune delle più interessanti curiosità sul campionato di prima serie in Brasile, un torneo che non smette mai di stupire.
1. Il campionato ha cambiato nome più volte
La Série A non ha sempre avuto il nome che conosciamo oggi. Durante la sua lunga storia, ha cambiato denominazione diverse volte. Inizialmente, venne chiamato Taça Brasil (1959-1968), poi diventò il Torneio Roberto Gomes Pedrosa (1967-1970) e solo nel 1971 venne organizzato il primo campionato con il formato moderno, noto come Campeonato Brasileiro de Futebol, spesso abbreviato in Brasileirão. Questi cambiamenti sono dovuti all’evoluzione del calcio brasiliano, che ha cercato di allinearsi con i principali campionati europei per creare un torneo più competitivo e strutturato.
2. Il club più titolato: Palmeiras
Tra i club che hanno scritto la storia della Série A, il Palmeiras ferma il record di titoli nazionali vinti. Fino al 2023, la squadra ha conquistato ben 11 campionati , consolidandosi come uno dei team più forti del Brasile. Fondato nel 1914 da immigrati italiani, il Palmeiras è diventato un simbolo di eccellenza calcistica e ha forgiato grandi campioni nel corso dei decenni.
3. La formula a punti non è sempre stata utilizzata
Oggi la Série A adotta una formula a girone all’italiana con partite di andata e ritorno, dove vince chi totalizza più punti. Ma non è sempre stato così. In passato, il torneo prevedeva fasi di eliminazione diretta e, in alcuni casi, un formato con playoff finali. Il passaggio definitivo alla formula attuale risale al 2003 , quando si optò per un sistema a punti, seguendo l’esempio di altri campionati europei come la Premier League inglese o la Serie A italiana.
4. Il campionato con più squadre retrocesse
Un’altra particolarità del campionato brasiliano è l’alto numero di squadre che sono retrocesse nel corso degli anni. Mentre la maggior parte dei campionati nazionali retrocede generalmente 2 o 3 squadre , la Série A retrocede quattro squadre alla fine di ogni stagione. Questo sistema rende la competizione ancora più intensa, poiché ogni squadra deve lottare con tenacia fino all’ultima partita per evitare la retrocessione.
5. I derby infuocati
Il Brasile è noto per i suoi derby ad alta tensione, e molti dei più importanti si disputano proprio nel campionato di prima serie. Partite come Flamengo vs Fluminense (il “Fla-Flu”), Corinthians vs Palmeiras (il “Derby Paulista”), o Grêmio vs Internacional (il “Gre-Nal”) sono tra le più seguite e accese. Questi derby rappresentano molto più di semplici partite: sono scontri tra tradizioni, identità culturali e rivalità che spesso dividono intere città o regioni.
6. Il predominio delle squadre di San Paolo e Rio de Janeiro
Le squadre delle città di San Paolo e Rio de Janeiro hanno dominato la maggior parte delle edizioni del Brasileirão. Club come Corinthians , Palmeiras , São Paulo , Flamengo e Vasco da Gama hanno conquistato numerosi titoli e rappresentano le potenzialità storiche del calcio brasiliano. Questa egemonia ha dato vita a rivalità accese non solo tra squadre delle stesse città, ma anche a livello nazionale, specialmente tra San Paolo e Rio, le due metropoli principali del paese.
7. La lunga attesa del Grêmio per il titolo
Il Grêmio , una delle squadre più prestigiose del Brasile, ha dovuto aspettare ben 15 anni per tornare a vincere il campionato. Dopo aver conquistato il titolo nel 1996, la squadra di Porto Alegre ha attraversato un lungo periodo di difficoltà, ma nel 2016 è riuscita a rompere il digiuno vincendo la Copa do Brasil e successivamente la Copa Libertadores nel 2017. Il campionato di prima serie, tuttavia , resta un obiettivo difficile per il Grêmio, che ha vinto la sua ultima Série A nel 1996.
8. Registro di gol di Roberto Dinamite
Il leggendario attaccante Roberto Dinamite batte il record per il maggior numero di gol segnati nella storia del Brasileirão. Con 190 reti segnate durante la sua carriera, principalmente con la maglia del Vasco da Gama , Roberto Dinamite è un simbolo del calcio brasiliano e il suo record resiste ancora oggi. Il suo nome è associato a grandi imprese, e il suo stile di gioco ha ispirato generazioni di calciatori.
9. I “Campeonatos de pontos corridos”
La struttura attuale della Série A, basata su un sistema a punti corridos (campionato a punti), ha portato una maggiore regolarità e trasparenza nella competizione. Questo formato ha consentito alle squadre più costanti di emergere, premiando la continuità e la solidità nel corso della stagione. L’introduzione dei punti corridos nel 2003 ha trasformato il campionato, rendendolo più simile ai principali tornei europei.
10. La crescente popolarità del calcio femminile
Negli ultimi anni, il calcio femminile ha iniziato a guadagnare maggiore attenzione in Brasile, grazie anche alla creazione della Campeonato Brasileiro Feminino . Squadre come il Corinthians e il Ferroviária si sono distinte per la loro eccellenza, e molte calciatrici brasiliane, come Marta e Formiga , sono diventate icone internazionali del calcio femminile. Anche se il Brasile ha una lunga strada da percorrere per raggiungere i livelli del calcio femminile europeo o nordamericano, il futuro sembra promettente.
Che cosa sta succedendo nel campionato brasiliano 2024? Ultime notizie
I maggiori bookmakers online (maggiori informazioni) stando dando attenzione alle ultime partite del campionato di calcio, sia di primo che di secondo livello. Questo conferma che ci sono momenti in cui questo campionato è appetibile non solo per i tifosi ma anche per i curiosi e gli appassionati sia di calcio che di betting.
I giocatori che stanno andando bene dall’inizio, sia per gol che per assist, sono Pedro Guilherme del Flamengo, con 11 gol e 5 assist, ed Estêvão Willian del Palmeiras, che ha segnato 9 gol e guidato la classifica assist con 7. Altri top scorer includono Givanildo Vieira de Souza (Atlético Mineiro), José Manuel López (Palmeiras) e Pablo Vegetti (Vasco da Gama), tutti con 9 gol. Per quanto riguarda gli assist, Cauly (Bahia), Éverton Ribeiro (Bahia), e Ganso (Fluminense) hanno dato un contributo decisivo con 5 assist ciascuno. I più ammoniti includono Jadson (Juventude), con 12 cartellini gialli.
La prossima partita di recupero più attesa del campionato brasiliano è Atlético Mineiro contro Grêmio. Secondo i bookmaker, l’Atlético Mineiro ha una probabilità di vincita del 49%, mentre il Grêmio solo il 24%, con un 27% di probabilità di pareggio. La classifica attuale vede il Botafogo al primo posto con 60 punti, seguito da Palmeiras e Fortaleza. Atlético Mineiro e Grêmio si trovano rispettivamente in decima e undicesima posizione, con 37 e 35 punti. Entrambe le squadre lottano per un posto nella fase a gironi della Coppa Sudamericana.