
Juventus batte Atalanta 2-1: David e Vlahovic firmano il trofeo Bortolotti
I bianconeri si aggiudicano l’ultimo test prima dell’esordio ufficiale in campionato
L’estate lascia spazio all’agonismo del calcio che conta. Nella cornice della New Balance Arena di Bergamo, davanti a oltre 20mila tifosi, la Juventus ha conquistato il trofeo Bortolotti superando l’Atalanta per 2-1. Un risultato maturato nel finale grazie a un micidiale uno-due firmato da Jonathan David e Dusan Vlahovic, capaci di mettere a segno due reti nel giro di quattro minuti. Il gol di Samardzic arrivato al 90′ ha solo addolcito parzialmente la sconfitta dei padroni di casa, alle prese con un precampionato fin qui poco brillante dopo la pesante sconfitta per 4-0 contro il Colonia e il pareggio per 3-3 contro i modesti croati dell’Opatija. Per gli appassionati di scommesse sportive, questo match ha offerto interessanti spunti in vista dell’imminente inizio della stagione ufficiale, come si può verificare su https://www.ivibet.it.com/.
David si sblocca, Vlahovic entra e colpisce
Il protagonista inatteso della serata è stato Jonathan David, alla sua prima marcatura con la maglia bianconera. L’attaccante canadese, dopo una prestazione complessivamente opaca, si è sbloccato al 73′ con una prodezza balistica: una girata acrobatica in anticipo su Hien che ha lasciato di stucco Carnesecchi. La rete ha rappresentato la perfetta risposta alle critiche ricevute nelle prime uscite stagionali.
Appena quattro minuti più tardi, è arrivato il raddoppio della Juventus per mano di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, entrato in campo da poco più di un minuto insieme all’assistman Joao Mario, ha immediatamente lasciato il segno. Una marcatura importante per il numero 9, il cui futuro rimane ancora avvolto nell’incertezza tra voci di mercato e possibile permanenza.
La recente notizia dell’accordo verbale tra la Juventus e David, rivelata con dettagli sulle cifre dell’operazione, trova quindi immediato riscontro sul campo, con l’attaccante che sembra già integrato negli schemi bianconeri.
Juric e Tudor all’ultimo esame prima del campionato
Per i due tecnici di origine spalatina, Igor Tudor sulla panchina bianconera e Ivan Juric su quella nerazzurra, questa amichevole rappresentava l’ultimo test prima dell’esordio ufficiale in campionato. Domenica, infatti, la Juventus affronterà il Pisa mentre l’Atalanta se la vedrà con il Parma.
La partita ha mostrato aspetti positivi e criticità per entrambe le squadre. Isak Hien si è distinto con un intervento provvidenziale su un tentativo di Yildiz. Il talento turco ha poi servito all’ex Koopmeiners – accolto dai fischi dei suoi ex tifosi – un pallone d’oro neutralizzato da un reattivo Carnesecchi, che si è ripetuto poco dopo su una conclusione a giro dello stesso Yildiz.
Bremer e Scamacca: il ritorno dei colossi
Tra i duelli più interessanti della serata, quello tra Gleison Bremer e Gianluca Scamacca ha catturato l’attenzione degli spettatori. Entrambi sono reduci da gravi infortuni nella scorsa stagione e stanno cercando la miglior condizione possibile in vista dell’inizio del campionato.
Il capitano bianconero ha disputato 79 minuti di buon livello, calando fisiologicamente nella ripresa ma mostrando segnali incoraggianti. Non è un caso che, dopo la sua uscita dal campo, la difesa juventina abbia iniziato a traballare, culminando con il gol di Samardzic, bravo a sfruttare le marcature poco attente di Kalulu e Douglas Luiz.
Scamacca, impiegato per circa 60 minuti, ha cercato di non far rimpiangere le assenze pesanti di Retegui e Lookman, ma la sua prestazione evidenzia come l’Atalanta necessiti urgentemente di rinforzi dal mercato per completare un reparto offensivo che appare attualmente sottodimensionato.
Secondo tempo decisivo dopo una ripresa a ritmi blandi
La seconda frazione di gioco è iniziata con ritmi decisamente più bassi rispetto al primo tempo. L’Atalanta ha reclamato un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Gatti (uscito poi per un problema fisico), ma il braccio del difensore era aderente al corpo.
Quando la partita sembrava scivolare verso un pareggio senza reti, l’uno-due fulmineo di David e Vlahovic ha improvvisamente cambiato il volto dell’incontro. Il gol nel finale di Samardzic, arrivato al termine di un’azione personale di grande qualità, ha solo parzialmente risollevato il morale dei bergamaschi.
Il finale arrembante della squadra di Juric, tuttavia, lascia qualche segnale di ottimismo in vista dell’inizio della stagione ufficiale. Per l’allenatore croato, l’obiettivo sarà quello di rivedere alcuni meccanismi difensivi apparsi ancora poco oleati, confidando anche nell’arrivo di nuovi innesti dal mercato.
La Juventus, dal canto suo, può guardare con fiducia all’inizio della stagione, forte di un’ossatura già solida e di un attacco che, con David e Vlahovic, promette di regalare soddisfazioni ai tifosi bianconeri.