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Il design responsive, la nuova frontiera del mobile gaming
Una vera e propria rivoluzione tecnologica è in atto ormai da qualche anno e nessun settore ne è esente. La tecnologia ha fatto passi in avanti da gigante e già da tempo caratterizza vari aspetti della vita, ma la pandemia da Coronavirus ha accelerato il processo. A causa delle distanze, nuove vie in cui la tecnologia poteva correre veloce sono state scoperte. Scuola, lavoro, e-marketing e non solo. Anche il settore dell’intrattenimento è stato fortemente coinvolto. In particolare, il settore del gaming ha registrato numeri altissimi, frutto di innovazioni che vanno avanti ormai da anni. Sono migliorate le grafiche, la risoluzione, i gameplay, i suoni. Così, sono stati creati titoli di grandissima fama come GTA, Fortnite, tutti gli ultimi titoli di Call of Duty. Un discorso analogo vale anche per il gambling, che ha portato in alto la sua dimensione online come vero baluardo di un intero settore.
La crisi del gioco su territorio ha contribuito certamente, ma è innegabile che i progressi del gioco online siano stati enormi. Oggi si gioca ovunque e in qualsiasi momento, a grande velocità, con gameplay coinvolgenti e grafiche realistiche. Il gap con il gioco terrestre si è ridotto di parecchio, il gap tra il gioco mobile e il gioco da dispositivi desktop sta piano piano accorciandosi. Merito degli investimenti fatti sul design responsive, un modo di “creare” piattaforme compatibili con qualsiasi esigenza dell’utente. Il design responsive si definisce proprio come un particolare tipo di design in cui gli elementi si adattano al comportamento e all’ambiente dell’utente, in base a fattori come dimensioni dello schermo, piattaforma utilizzata e orientamento del dispositivo. I grandi leader produttivi come Novomatic, NetEnt e altre case di produzione hanno capito che il segreto per ridurre il gap di cui sopra è continuare ad investire sul design responsive.
Kayla Knight, nota web designer, lo definisce così: “Con Responsive Design indichiamo quell’approccio per il quale la progettazione e lo sviluppo di un sito dovrebbero adattarsi al comportamento e all’ambiente dell’utente in base a fattori come le dimensioni dello schermo, la piattaforma e l’orientamento del device. La pratica consiste in un mix di griglie, layout e immagini flessibili, più un uso accorto delle media queries CSS. L’utente passa dal suo PC desktop ad un iPad, il sito dovrebbe automaticamente adattarsi alla nuova risoluzione, modificare le dimensioni delle immagini e le interazioni basate sugli script. In altre parole, un sito dovrebbe implementare tutte quelle tecnologie utili per un adattamento automatico alle preferenze dell’utente”. I numeri del mobile gaming, il gioco da smartphone, danno ragione alle case di produzione che scelgono di percorrere questa traiettoria. Nel 2021, secondo un report di Newzoo, i numeri ottenuti dal mobile gaming sono superiori a quelli di PC e console sommati. Si parla di 90 miliardi di dollari ricavati soltanto nell’area Asia-Pacifico.